segnalazione ven 20 aprile cena birrificio san michele

 Ricevo e volentieri inoltro, aggiungo anche che son curioso visto che l’ultima volta che ho avuto occasione di assaggiare una birra di San Michele era alla loro inaugurazione, promettevano bene. In seguito han raccattato qualche premio e quindi le buone premesse ci sono tutte!
DOMANI sera 20 Aprile al Ristorante “LA TANA DEL RE”
Via Giovanni Virginio 1 (angolo via Verdi – a fianco del Teatro Regio di Torino)
10124 Torino – prenotazioni al n.011/8141479
 CENA A 28 EURO TUTTO COMPRESO

Spada affumicato e mozzarella di bufala in abbinamento: MANON – BIRRA BLANCHE

Mezzi paccheri agli asparagi in abbinamento:TOSCA – BIRRA PILS

Lonzetta al ginepro in abbinamento:CARMEN – BIRRA PALE ALE

Bis di dolci della Tana del Re in abbinamento:NORMA – BIRRA ALLE CASTAGNE e SEMIRAMIDE – BIRRA BARLEYWINE

Birra dell’anno 2012 vista dai sabaudi

Come alcuni di voi già sapranno sono da poco stati annunciati i premi “birra dell’anno 2012”, vorrei elencare e spendere due parole sui risultati dei piemontesi.

Fra le chiare leggere tedesche primo posto alla Slurp! di Soràlamà che scalza dal primo gradino del podio la tipopils!!! già qualche tempo fa la Slurp!!! era per me la miglior birra fra quelle di Solàlamà ( che debbo dire a parte questa non mi colpivano particolarmente), ora con l’avvicendamento di birrai pare che la qualità sia ancora migliorata, tocca farsi un giro ad assaggiare la gamma! Per la cronaca l’attuale birraio è colui che negli ultimi tempi si occupava del birrificio la Piazza, Francesco.

Fra le ipa risulta un primo premio non assegnato (aspettiamo chiarimenti) e al secondo posto la Dude di Bad Attitude, la cito nonostante sia un birrificio svizzero per due motivi, il progetto Bad Attitude ha le sue origini nel Piccolo Birrificio Apricale, sito in un delizioso borgo sulle alpi liguri in linea d’aria a pochissima distanza dal monregalese, il secondo motivoè che quest’anno all’IBF Torino ho contribuito in giuria a premiare la Dude come seconda birra della manifestazione, mi inorgoglisce questa conferma.

Fra le strong ale di UK/USA al secondo posto la Rossa del Gallo del birrificio Sant’Andrea di Vercelli dove a breve terrò una lezione del corso ADB, non mancherò di assaggiarla!

Fra le scure angloamericane vince la Turner del Birrificio la Piazza, già all’IBF mi aveva colpito ed eravamo in grande dubbio se assegnarle un terzo posto ex-equo, quindi anche qua una conferma del mio giudizio e soprattutto del costante miglioramento del birrificio, un plauso al birraio Fabio.

Fra le imperial stout e baltic porter  al secondo posto la Imperiosa di Civale, una imperial classicissima direi, dal bravo team alessandrino che conferma un percorso in miglioramento costante.

Fra i barley wine et similia trionfo piemontese!!! Xyauyù 2008 riserva T.M. di Baladin (gran birra, una delle poche italiane note all’estero) e la Geisha di Troll, gran bell’esempio più tradizionale di barley wine.

Fra le blanche e blonde trionfa la Fog di Sant’Andrea, altro premio per i vercellesi, stasera si impone una visita, mentre il buon Ceccarelli indottrinerà sugli stili inglesi il sottoscritto si attaccherà alle spine!!!

Fra le belgian dark strong ale trionfo della Magnus di  Croce di Malto, birrificio novarese pluripremiato ai mondiali della birra con la loro TripleXXX, altra conferma di un birrificio a cui l’unico piccolo appunto da fare è di impegnarsi ancora sulla costanza.

Fra le speziate/cereali speciali al secondo posto Baladin con Zucca, che dire Teo Musso qualche premio lo agguanta sempre anche con birre nuove, forse si pò polemizzare sul fatto che la zucca più che una spezia o un cereale è un frutto e quindi forse la categoria non è proprio la migliore…

Fra le affinate in legno terzo posto di Baladin con Terre, appunto  Teo è facile trovarlo sui podi, questa volta con una birra veramente interessante a cui ha lavorato davvero tanto.

Fra le birre di castagne vince la Norma di birrificio San Michele, anche qua si impone un giro di assaggi (spero siano in ascolto!), l’ultima volta che li ho assaggiati ero all’inaugurazione e la gamma era ancora ristretta, forza ragazzi! e soprattutto fatevi distribuire anche alla spina qua sul territorio!

Fra le birre al miele un bel secondo posto per Lungo Sorso con FatAle, da nole un piccolo birrificio che pian piano migliora e si fa notare, anche qua tocca assaggiare a breve.

Che dire, si conferma la forza del Piemonte sul panorama brassicolo nazionale, mi stupisce la mancanza fra i tanti di San Paolo,Pausa Cafè e di Loverbeer, posso immaginare non fossero in concorso o forse che le loro birre si siano piazzate a ridosso del podio senza risultare nel comunicato finale.

A breve nuovi aggiornamenti del blog! controllate fra qualche giorno!

ostriche birra e acciughe!?!

Ciao a tutti, a breve cercherò di coinvolgere i miei lettori nello stilare un bignami dei locali Torinesi, nel frattempo ricevo e inoltro un’iniziativa di Beer&Flut, in attesa anche di farvi avere notizie da tutti i beershop per la settimana della birra artigianale…

21/01/2012
OYSTER DAY a BIRRA del BORGO
ANCHOVY DAY a BIR & FLUT
Continuando le iniziative a distanza con il birrificio “Birra del Borgo” di Borgorose (RI), il negozio Bir & Flut, situato a Rivoli Via Pasteur 7/d, sabato 21 gennaio proporrà una insolita degustazione, a partire dalle ore 16,00.

In occasione della cotta che si terrà a Borgorose della “Perle ai Porci”, una birra scura in stile Stout con aggiunta di ostriche, anche noi proporremo qualcosa di salmastro… ma anche buono, pulito e giusto!

Per essere idealmente vicini agli amici di BdB e Taberna, anziché ostriche e telline, proporremo una degustazione di birra ReAle, la più conosciuta fra le produzioni del Borgo, in abbinamento alle piemontesissime “anciove al verd”

Il ricavato della degustazione – con un contributo minimo di 5 euro – sarà devoluto al progetto Mille orti in Africa della Fondazione Slow Food per la Biodiversità, per creare mille orti nelle scuole, nei villaggi e nelle periferie delle città di 25 Paesi africani.

Per informazioni:
Bir & Flut Beershop e Bottega, Via Pasteur 7/d, Rivoli
tel.: 011 95.38.777   e-mail: birflut@gmail.com

Dettagli sulla iniziativa “Mille orti in Africa”: www.fondazioneslowfood.it

Vi aspettiamo numerosi!!!!!!!!!!!!

Italian beer festival torino

 

 

Lo scorso weekend si é tenuta la tappa torinese dell’italian beer festival che per la seconda volta si presenta sotto la mole pur in una location rinnovata e sicuramente migliore. Anche questa volta un sacco di birrifici e tanta affluenza seppur in lieve calo, forse un poco di cartellonistica in piú avrebbe fatto ad uopo, di segno opposto la copertura sui quotidiani che era perfetta.

All’indirizzo ufficale dell’evento trovate la gamma dei birrfici presenti, non posso che notare una grande qualitá media con grandi eccellenze e veramente poche mediocritá, controllate pure voi stessi su sito degustatoribirra.it

Oltre a bazzicare fra i vari stand a spendere gettoni in degustazioni ho avuto l’onore di essere fra i sei giurati del concorso, cosí posso darvi un dietro le quinte cercando di non eccedere nelle indiscrezioni.

Ogni birrificio poteva presentare una sola birra e questo ci ha permesso di cavarcela con 18 assaggi, al contempo ha costretto a scelte dolorose alcuni birrifici che  avrebbero potuto presentare ben piú di una birra con velleitá di vittoria.

Alla fine delle degustazioni sono state premiate come prima la harvest ipé di San Paolo che con il suo aroma eccezionale é parsa davvero un gradino sopra le altre, seconda ancora una ipa, la dude di Bad Attitude mentre terza una birra piuttosto fuori dai canoni la raaf di Birradamare/’na birretta, pareva la versione poco alcolica di un whisky, torba in quantitá pur mantenendo un equilibrio che la rendeva piacevole, forse qualche punto di dolcezza in meno ne decreterebbe ulteriormente il successo. A brevissima distanza una otttima stout, la turner del birrificio La Piazza, ha dovuto cedere il terzo posto ad un’una birra che ha colpito la giuria ma il suo valore é innegabile, mi si lasci sottolineare che il fatto che ci siano due ipa in testa è dovuto a quanto buone erano in assoluto e non a predilezioni o voglia di premiare birre “disneyane”.

Altre birre che hanno colpito me e buona parte  della giuria sono la  magnus di Croce di Malto e la reale di Birra del Borgo, seguono in ordine sparso la sticher di Grado Plato, la porpora di Lambrate e la fear di Brewfist; anche la golden ale di Bauscia con cui abbiamo fatto una sorta di “tara” della giuria ha raccolto i suoi consensi (ovviamente Bauscia non partecipa al concorso per conflitto di interessi con l’organizzazione). Spero di avervi svelato quanto si può senza aver detto troppo visto che qualche segreto deve pur esserci, le birre che cia han fatto storcere il naso sono un segreto da confessionale! 🙂

Oltre alle birre in concorso lasciatemi ricordare che un po’ di altre ottime birre le ho bevute dal vincitore San Paolo, Amiata, Bi-Du,Brewfist, Borgo, Croce di Malto, Grado Plato, Lambrate (ode alla imperial ghisa) e Orso Verde, ovviamente la lista non é esaustiva ma tutte non son proprio riuscito ad assaggiarle.

Che dire? Arrivederci al 2012!!!

PS sul settore food voglio solo darvi un’onomatopea da fumetto: SLURP!!!